Di Sentiero in Sentiero

OLTRE LA VALLE DEL PONALE

Lasciandoci alle spalle Riva del Garda, l’indomani della nostra lunga camminata verso il Lago di Ledro , continuiamo a costeggiare il “grande lago” attraversando il Sentiero del Ponale.

Oltre il ponte ed il bel bar panoramico di cui vi ho già parlato, decidiamo di prendere la strada verso Pregasina.

Il percorso prosegue quasi sempre in salita, brevi tratti sassosi per lasciare spazio poi a sentieri più lunghi asfaltati, fino ad arrivare ad una piazzetta panoramica, al centro di questa una grande statua religiosa… che vista mozzafiato!

Ci fermiamo per fare qualche scatto e riprendere un po’ di fiato. La giornata è particolarmente calda e soleggiata ed ogni tanto bisogna ricaricarsi!

Riprendiamo il cammino e continuiamo ancora dritti in salita per arrivare finalmente a destinazione… dopo circa 8 km da Riva del Garda un cartello ci accoglie:

Benvenuti a Pregasina”.

Un minuscolo paesino di 65 anime a circa 560 metri di altitudine, con una piccola chiesa dedicata a San Giorgio risalente a prima del 1600.

Pregasina offre la possibilità di proseguire per diversi altri sentieri escursionistici… ma la stanchezza della mattina e soprattutto quella del giorno prima iniziano a farsi sentire, per cui decidiamo di proseguire per non più di altri due km, attraverso un fitto sottobosco, verso Punta Larici , una terrazza naturale sul Lago di Garda che arriva ad oltre 900 metri di altitudine.

Ormai esausti, decidiamo a malincuore di fermarci, rimandando alla prossima escursione la scoperta di quel bellissimo panorama.

È ora di tornare indietro per ripercorrere nuovamente quanto ci siamo lasciati alle spalle.

Sulla strada del ritorno un panorama mozzafiato fa crescere in me l’irrefrenabile desiderio di cogliere ogni attimo di questo viaggio, di scorgere ogni sfumatura, ogni dettaglio di quanto mi circonda.

Forse è solo questo il modo di poter rappresentare la natura e tutta la sua maestosità: entrare in sintonia con essa.

Ogni volta scopro quanto viaggiare consapevolmente arricchisca l’animo e la mente. Ed è solo scrivendo e fotografando che posso congelare certe emozioni per poi condividerle.

Che dirvi? Questo è un percorso altrettanto impegnativo che si snoda per un totale di circa 17 km, con diverse salite da percorrere verso Pregasina. La strada presenta, comunque, diversi punti di ristoro e qualche fontanella qua e là sempre a disposizione.

Se dovessi esprimere una mia personale preferenza? Nessuna in realtà.

Sceglierei il percorso verso il Lago di Ledro per il sentiero più naturalistico e meno asfaltato, mentre quello verso Pregasina per il panorama da urlo. Vale la pena scoprire entrambi!

Passo e chiudo

A presto guys

*PC

Vi consiglio

  • Di sostare al Bar Hotel Ristorante Panorama a Pregasina

Eccomi qua. Nata nella Capitale, vissuta e cresciuta nelle Marche; una laurea in Economia, master e vari corsi di specializzazione …ma come avrete ben capito… non mi basta mai!! E quindi studio un po’ di recitazione, poi divento Coach Professionista… poi una fotografa amatoriale (Nikoniana) e, da buona amante del vino, inizio a studiare per diventare sommelier! 🙂 Insomma l’idea di una vita senza alcuno sprazzo di creatività, mi fa quasi paura!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *